Lei, accarezzandomi piuttosto spudoratamente, sapeva che questa volta non avevo alcuna intenzione di farla smettere. Dovevo averla adesso. Princesscorine cominciò a lamentarsi e io, finalmente dovetti ammettere di aver perso la testa e di aver spostato il mio lungo cazzo dalla sua bocca, al mento e appena sotto l'attaccatura dei capelli alle labbra della figa. Ha sparso i suoi piedini ed appena come ho pensato che stesse andando essere giusto da procedere, Princesscorine ha afferrato la mia mano, ha afferrato il mio rubinetto ed ha cominciato a baciarlo ed accarezzarlo. Non capivo perché Princesscorine fosse in un luogo pubblico e perché fosse così lubrificata. Princesscorine era solo una ragazzina. Princesscorine era così facile da toccare, ma in qualche modo, con quel bacio affettuoso e quell'accarezzamento dolce, ho capito. Princesscorine doveva saperlo. Poi Princesscorine ha spostato la testa verso le mie labbra, ha aperto la bocca e mi ha lasciato mettere il mio cazzo. Mi sono sorpreso e ho ansimato mentre sentivo il liquido riscaldarsi alle sue labbra. Avevo finito. Non stavo ottenendo questo fuori senza il martellamento. Ho afferrato la sua testa tra le mie braccia e ho iniziato a tirarla dentro di me sempre più forte. Volevo durare. Mia sorella ansimava. Vidi il mio pene che cominciava a spingere fuori e a trattenersi mentre il mio seme esplodeva in lei, e mi lasciai andare con un urlo di estasi che mi squarciava persino la gola mentre la vedevo versarsi su tutto il mio torso...