Fabia7721 ha rallentato il suo movimento, a malapena si è messa in moto. Ha cominciato a sbattere contro di me, mentre la mia mente correva con i pensieri, su quello che mi avrebbe fatto, se avesse avuto il coraggio, e quando sarebbe venuto. "Sentilo", mi disse. "Che sapore hai". Quel cazzo grosso, e quella donna calda e insaziabile, in fondo, tutto l'anno. Nel profondo, e in te. "Le sue dita hanno trovato i miei teneri capezzoli". Usò una mano per fare il movimento e l'altra per tenerli fermi, come un attizzatoio caldo sulle mie spalle. Cominciò a diteggiarmi la figa e io feci il rumore di una cagna colta in flagrante. "Beh, piccola", mi disse, "sei bagnata". Hai bisogno di un po' più di stimoli. Mi chino all'indietro e incrocio le gambe. "Ha fatto scivolare la sua mano giù il mio asino e ho visto la punta del suo cazzo che premeva dentro di me. Non ho saputo quanto ho avuto, ma il mio primo impulso era di riempire le mie labbra e succhiarlo, di prenderne il più possibile. I miei occhi si riempirono di lacrime di lussuria. Le sue dita iniziarono lentamente a salire fino al mio clitoride e io scuotevo la testa avanti e indietro, cercando di negare la fantasia. Mentre lo sentivo spingere il suo grande cazzo dentro di me, la mia figa si è stretta. .